CRISPANO


Centri urbani del territorio:
Crispano

Etimologia:
Crispano: deriva da praedium crispianum, ovvero proprietà della gens Crispia (Flechia)

Cenni storici:
Crispano: Il territorio fu oggetto di centuriazione sia all'epoca dei Gracchi (Ager Campanus I, circa 133 a. C.; IMG rid. 16k, est. 22k) che in età augustea (Acerrae-Atella I; IMG rid. 21k, est. 29k), e di tale ultima centuriazione rimangono segni molto più evidenti (IMG rid. 30k, est. 30k). Il nome del luogo induce a supporre che fosse già abitato, come proprietà patrizia con coloni, già in epoca romana. L'allineamento, sia pure imperfetto, con la centuriazione più antica induce ad ipotizzare che il fondo romano risale almeno all'epoca dei Gracchi. Con l'invasione Longobarda il praedium crispanum appartenne al principato di Benevento. Con la fondazione di Aversa da parte dei Normanni, Crispano divenne uno dei suoi casali e tale rimase fino alla costituzione dei comuni in epoca murattiana. Crispano apparteneva alla diocesi atellana e con la costituzione della diocesi aversana passò a tale nuova diocesi. Il luogo è rappresentato nella carta del Rizzi-Zannone del 1793 (IMG 101k).


Dati demografici:
Nel 1459: 120 ab., 'Crispanum po foc. XXIIII' (Guerra, parte I. doc. VII; HTM)
Nel 1522-32: 178 ab. suddivisi in 33 fuochi (Fonte: Archivio di Stato di Napoli, Regia Camera della Sommaria, Attuari diversi, fascio 1374, fasc. 2)
Nel 1601: 445 ab., 'Crispano fuo. 89' (Mazzella; PDF 418k, ZIP 215k)
Nel 1703: 530 ab. (Pacichelli; PDF 107k, ZIP 16k)
Nel 1754: 174 fuochi (circa 870 ab.; Fonte: Archivio di Stato di Napoli, Catasto onciario, vol. 44-50)
Nel 1812: 1.318 ab. (Statistiche di re Murat; ZIP 33 k)
Nel 1813: 1.361 ab. (idem)
Nel 1814: 1.366 ab. (idem)
Nel 1848: 1.558 ab. (dati diocesani; PDF 91k, ZIP 7k)
Nel 1861: 1.329 ab. (ISTAT)
Nel 1871: 1.310 ab. (idem)
Nel 1881: 1.342 ab. (idem)
Nel 1901: 1.514 ab. (idem)
Nel 1911: 1.743 ab. (idem)
Nel 1921: 1.799 ab. (idem)
Nel 1931: 1.890 ab. (idem)
Nel 1936: 1.978 ab. (idem)
Nel 1951: 2.633 ab. (idem)
Nel 1961: 2.956 ab. (idem)
Nel 1971: 4.324 ab. (idem)
Nel 1981: 6.840 ab. (idem)
Nel 1991: 10.467 ab. (idem)
Nel 2000: 12.236 ab. (idem)

I più antichi documenti in cui si menziona ...
Crispano:
a. 936:‘ab uno latere terra de hominibus de loco qui dicitur paritinule et de alio latere coheret terras qui pertinet de fundora de loco qui appellatur crispanum’ (RNAM, vol. I, doc. XXV; PDF 42k)
a. 1027:[menzione di cognome toponimico] ‘terra domini iohannis crispani’ (RNAM, vol. IV, doc. CCCXXXII; PDF 32k)
a. 1128:[idem] ‘iuxta terra de illu crispani’ (RNAM, vol. VI, doc. DCII; PDF 32k)
a. 1131:[idem] ‘et a parte meridiei terra de illu crispanum’ (RNAM, vol. VI, doc. DCXII; PDF 57k)
a. 1269:‘in villa Crispani’ (RCA, vol. II, doc. 16; PDF 9k)
a. 1271:‘ville Crispani’ (RCA, vol. VII, doc. 45; PDF 8k)
a. 1277:‘(mutuatores Averse:) In villa Crispani: Philippus de Crispano tar. XVI, gr. XVIII’ (RCA, vol. XVIII, doc. 152; PDF 9k)
a. 1452:Concessione di terra sita in Arcopinto, Afragola, a Giovannuccio Stanzione di Crispano (Il monastero femminile domenicano dei SS. Pietro e Sebastiano di Napoli, Antonella Ambrosio, doc. 281)
a. 1490:La Regina Isabella definisce i confini del territorio di Aversa: è citato il ponte di Casolla Valenzana, ‘Li casali di Caivano, Sant’Arcangelo, Crispano ... siano della giurisdizione aversana’, (Santagata, p. 410)
a. 1498:Atto rogato dal notaio Salvatore de Aniele di Crispano (Il monastero femminile domenicano dei SS. Pietro e Sebastiano di Napoli, Antonella Ambrosio, doc. 542)
a. 1741:'Il Marchese di Crispano, once 5631' (Catasto onciario del 1741, riportato da L. Santagata, vol. II, p. 711)

La chiesa di S. Gregorio:
a. 1308:‘Presbiter Iohannes capellanus S. Gregorii tar. III’ (RD, n. 3460; HTM 9k; ZIP 9k)
a. 1324:‘Presbiter Iohannes de Orto pro cappellania S. Gregorii de Crispano tar. tres’ (RD, n. 3704; HTM 12k; ZIP 10k)

Bibliografia:
G. Libertini (a cura di), Documenti per la storia di Crispano, Ist. Studi Atell., Frattamaggiore, 2003 (Nel sito)
G. Libertini, Persistenza di luoghi e toponimi nelle terre delle antiche città di Atella e Acerrae, Ist. Studi Atell., Frattamaggiore, 1999 (Nel sito)

Articoli presenti sul sito:
La cappella rurale di S. Anna in Crispano (G. Di Micco), (RSC, anno XXXIV, n. 148-149, mag.-ago. 2008)
Il premio delle povere oneste: il "maritaggio di Crispano" (F. Pezzella), (RSC, anno XXXI, n. 130-131, mag.-ago. 2005)
Appunti per la storia di Crispano (B. D'Errico), (RSC, anno XXX, n. 124-125, mag.-ago. 2004)
Fonti e documenti per la storia feudale di Crispano (P. Saviano), (RSC, anno XXX, n. 124-125, mag.-ago. 2004)
Il registro della contribuzione fondiaria di Crispano (1807) (B. D'Errico), (RSC, anno XXX, n. 124-125, mag.-ago. 2004)
La chiesa di S. Gregorio Magno in Crispano (F. Pezzella), (RSC, anno XXX, n. 124-125, mag.-ago. 2004)
I parroci della chiesa di S. Gregorio Magno di Crispano (A. Lucariello), (RSC, anno XXX, n. 124-125, mag.-ago. 2004)
Brevi notizie intorno a Fra' Salvatore Pagnano e ad altri religiosi locali (F. Pezzella), (RSC, anno XXX, n. 124-125, mag.-ago. 2004)
Il medico igienista ed epidemiologo Alberto Lutrario (F. Montanaro), (RSC, anno XXX, n. 124-125, mag.-ago. 2004)
La Festa del Giglio a Crispano (G. L. Pezzella), (RSC, anno XXX, n. 124-125, mag.-ago. 2004)
Le canzoni della Festa del Giglio (R. Bencivenga), (RSC, anno XXX, n. 124-125, mag.-ago. 2004)
Cappelle e Chiese del territorio di Caivano, Cardito e Crispano nel 1308-1324 (G. Libertini), (l'Orizzonte, Anno II, n. 8, ott. 1997, p. 9)
Il pittore Eduardo Roccatagliata (N. Pandolfi), (RSC, Anno IV, n. 2-3, mar.-giu. 1972)

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